Museo Nazionale dell’Automobile di Torino: dal primo modello di auto ai giorni nostri

Ho visitato il museo dell’automobile di Torino per la prima volta circa dieci anni fa, quando sono arrivata in Piemonte e ho voluto tornarci a fare una visita con mio marito.

Il museo, da quel che ricordo, non è cambiato per niente. L’ho rivisitato con lo stesso entusiasmo e la stessa curiosità della prima volta.

L’interno del Museo Nazionale dell’automobile di Torino

All’interno del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino si trovano oltre 200 vetture originali di 80 marche provenienti da tutto il mondo. Il museo è suddiviso in tre piani e il percorso inizia dal terzo piano a scendere. Ogni reparto è arricchito da un cartello esplicativo e un codice QR che, una volta aperto, vi racconta la storia del modello di vettura posto sotto il vostro sguardo.

Si parte dalle auto più antiche per arrivare a quelle più moderne, ovvero dal progetto di Leonardo Da Vinci, per poi passare ai primi esperimenti di carrozze a vapore dell’Ottocento, continuando con le macchinine di inizio Novecento fino ai progetti del futuro.

Il primo reperto che colpisce all’occhio è l’automobile a molla di Leonardo citata poco fa, una struttura in legno che incorona il grande sogno dell’uomo composta da grandi balestre in legno che servono a “programmare” il veicolo mentre i vari motori sono le molle cilindriche racchiuse in due tamburi di legno.

L'automobile a molla di Leonardo Da Vinci
L’automobile a molla di Leonardo Da Vinci

A seguire c’è la Carrozza di Bordino, un dono del Politecnico di Torino. Questa carrozza fa parte delle vetture speciali ed è stata prodotta nel 1854 in Italia. Qui troviamo un motore a vapore sotto il telaio e una caldaia di grandi dimensioni nella parte posteriore.

Carrozza di Bordino
Carrozza di Bordino

La mia carrozza preferita è la Bernardi, dell’inventore italiano dell’automobile. È di piccole dimensioni e ha un tettuccio in tela. È carina, elegante e pratica.

Carrozza Bernardi
Carrozza Bernardi

Mentre la Peugeot Tipo 3 del 1892 è stata la prima vettura in circolazione nella nostra nazione. Aveva una trasmissione a catena e un peso di 500 kg.

Peugeot Tipo 3
Peugeot Tipo 3

Arriviamo al Novecento dove troviamo diverse vetture tra cui la mia preferita di quest’annata è la 8A Isotta Fraschini del 1929. Una vettura lussuosa destinata alle persone più prestigiose. Questa carrozza è stata utilizzata anche in un film: “Il viale del tramonto”. È una vettura a motore di 8 cilindri con una velocità di 140 km/h e un peso di 1.500 kg.

Carrozza 8A Isotta Fraschini
Carrozza 8A Isotta Fraschini

Sempre nel mondo del Novecento, oltre alle altre vetture, troviamo la Super Eight 1501 del 1937 della linea Packard (una prestigiosa fabbrica americana di automobili). Vettura elegante, di grandi dimensioni, con una velocità di 120 km/h e un peso di 2077 kg.

Vettura Super Eight 1501
Vettura Super Eight 1501

Non dimentichiamoci di citare la Lancia Delta del 1991, un’autovettura prodotta in Italia, precisamente da una casa automobilistica torinese. La Lancia Delta ebbe un grande successo, tanto da battezzare con questo nome anche un modello uscito nel 2008. La sua velocità è di 220 km/h.

Lancia Delta
Lancia Delta

Arriviamo al 2000 dove troviamo la Fiat che saluta il nuovo millennio con un’auto con cambio robotizzato e una linea giovanile. L’Ecobasic è alimentata a Turbo Diesel con una velocità massima di 160 km/h e funziona in due modi: standard ed economy.

Fiat Ecobasic
Fiat Ecobasic

Ho citato solo alcune delle vetture presenti nella collezione del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. In seguito allego alcuni scatti delle vetture da me fotografate.

Info prezzi e orari del Museo dell’Automobile di Torino

Il Museo dell’automobile di Torino è aperto tutti i giorni, il lunedì dalle 10:00 alle 14:00 mentre i giorni restanti dalle 10:00 alle 19:00. La biglietteria chiude alle ore 18:00. Per chi non lo sapesse, il museo si trova in Corso Unità d’Italia, 40 a Torino e per qualsiasi delucidazione potete contattare l’operatore telefonicamente allo 011.677666.

I prezzi per accedere al Museo dell’automobile sono i seguenti:

  • Biglietto intero € 15.00
  • Biglietto ridotto € 12.00
  • Biglietto young ( dai 6 ai 17 anni ) € 5.00
  • Promozione famiglie ( 2 adulti e 1 young ) € 35.00
  • Scuole € 3.00
  • Gratuito per bambini fino i 5 anni, giornalisti, possessori di abbonamento Musei Torino – Piemonte, insegnanti.

La nostra visita al Museo dell’Automobile di Torino

Come anticipato prima, sono rimasta affascinata dalla prima forma di automobile. In seguito, ho trovato carrozze davvero belle sia esternamente che internamente. È stato come fare un salto nel passato, in un’epoca in cui ancora non ero nata. Il percorso è intuitivo, grazie alle segnaletiche poste sul pavimento che indicano la strada da percorrere per vedere i reperti in ordine cronologico. Oltre al codice QR, c’è la possibilità di fare una visita guidata accompagnati da un esperto che racconta passo dopo passo l’evoluzione delle vetture. È stata un’esperienza bellissima e mi ha fatto molto piacere ritornare dopo tutti questi anni. Per visitare “velocemente” il museo dell’automobile di Torino ci vogliono minimo un paio d’ore, ma se ci si sofferma a leggere il racconto di ogni vettura ci vorrà anche mezza giornata. Il museo è ricco di vetture sia ad uso civile che sportivo, veramente incantevole e interessante soprattutto per chi ama le auto. Le sale sono ben allestite, l’esposizione è molto curata e ricca di modelli originali. Allego altre foto delle vetture. 👇

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