Hanno riaperto nuovamente la visita al parco del Castello di Pralormo dove poter ammirare più di 100.000 specie di tulipani e narcisi e non potevamo perderci questa occasione.
Sono circa cinque anni che volevamo andarci e finalmente ci siamo riusciti. Ci siamo presentati di sabato, precisamente nella prima settimana di aprile, e abbiamo ammirato tulipani di diversi colori e abbiamo passeggiato in mezzo a loro.
Quest’anno 2024 Messer Tulipano di Pralormo (TO) è aperto dal 30 marzo al 1° maggio 2024, inaugurando così la 24° edizione. Il biglietto d’ingresso costa € 10,00 e comprende il giro del parco, la visita al museo e l’accesso all’interno della cappella. Ho visto che molti si sono posizionati nel prato adiacente, che fa sempre parte del parco del castello di Pralormo, e si sono stesi nei campi tra i tulipani per prendere un po’ di sole. Il giro dura circa un’ora e si possono vedere anche alcuni animali, come galline e pulcini. All’interno del parco si trovano anche dei banchi che vendono prodotti tipici e, ovviamente, tulipani.
Noi abbiamo comprato dei tulipani e abbiamo anche scoperto come e quando si piantano. Semplicemente abbiamo acquistato un mazzo di tulipani con bulbo, i quali non vanno piantati così come sono, ma vanno messi in un vaso con poca acqua. Hanno una durata di venti giorni circa, poi una volta seccati si toglie il bulbo, lo si lascia asciugare per bene all’aria aperta e lo si mette in un tovagliolo. Verrà poi piantato per il mese di ottobre e fiorirà in primavera e durerà un mese circa.
Questo evento richiama ogni anno migliaia di visitatori; infatti, tutta la zona adiacente al castello è chiusa al traffico e ci si arriva solo a piedi, parcheggiando così negli appositi parcheggi in un campo poco prima del castello. Noi abbiamo trovato un posto di fortuna proprio vicino al castello di Pralormo.
Inoltre, se hai voglia, con un biglietto a parte, puoi visitare anche l’interno del Castello di Pralormo.
La storia in breve di Pralormo
Pralormo è un paese situato su una collina tra il Pianalto e il Roero.
Il suo nome deriva dalle parole latine “pratum ad ulmum”, che indicano la tradizione longobarda di piantare alberi in punti simbolici dell’abitato.
L’ultimo olmo imponente di Pralormo è caduto all’inizio del Novecento a causa di un fulmine.
Pralormo è menzionata in numerosi documenti a partire dal XIII secolo, ma si ritiene che le sue origini siano più antiche e che possa essere identificata con la “Predarolo” citata in un atto di donazione del 1065. Le vicende storiche più importanti per la formazione del centro storico di Pralormo si concentrano nei secoli XIII e XIV, quando il potente comune di Asti pianificò il territorio per rendere più sicure le vie del commercio dei mercanti astigiani verso l’Europa.
La nostra esperienza a Messer Tulipano
La passeggiata primaverile nel parco del castello di Pralormo è stata davvero bella. Abbiamo scattato diverse fotografie a tutti i tipi di tulipani. C’erano diversi colori: dal giallo, al rosso, al viola con striature bianche, al bianco… insomma, tutti i colori che affascinano il visitatore. Anche i tulipani che abbiamo acquistato da portare a casa sono davvero belli. Li ho posizionati sul tavolo e donano un senso di colore.
Prima di andare a Messer Tulipano, la famosa mostra dei tulipani a Pralormo, ci siamo diretti al ristorante Jiere dove abbiamo mangiato a base di asparagi. Consigliamo una tappa anche in questo locale.
Nel parco di Messer Tulipano ci sono diverse postazioni per sedersi, ciotole con acqua fresca per i nostri amici a quattro zampe che sono i benvenuti e contenitori per la spazzatura. Inoltre c’è anche un bagno. La gente era tanta, ma essendo un grande spazio non si è creata confusione e la passeggiata oltre che essere piacevole era anche scorrevole.
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