Avete mai pensato di dormire in una yurta? Io no, finché mio marito non ha scoperto questo posticino così carino e accogliente.

COSA È UNA YURTA?
La yurta (chiamata anche Ger, ovvero casa) è un’abitazione tradizionale mongola e fa parte della cultura nomade dell’Asia Centrale da almeno tredici secoli. È costituita da uno scheletro in legno e una copertura in feltro con il tetto a forma circolare e viene alimentata a energia solare. La struttura in legno è richiudibile e per questo facilmente trasportabile. La copertura in feltro garantisce un isolamento termico necessario per vivere al suo interno. È adatta per resistere al freddo dell’inverno e isolare dal caldo dell’estate. La yurta, oltre a essere una casa, è un vero e proprio tempio sacro. Il colore tradizionale oggi è l’arancione, che richiama la cultura dei monaci buddisti.

DOVE TROVARE UNA YURTA IN PIEMONTE
La potete trovare a a Gassino Torinese (TO) in Piemonte in Strada della Trinità. La location si chiama Yurta Soul Shelter, vi lascio qui la posizione.
Per chi volesse venire nel weekend, consiglio di prenotare con largo anticipo, visto che il primo giorno libero è tra due mesi.
COSA FARE A YURTA SOUL SHELTER IN PIEMONTE
Massaggi di coppia, lezione di yoga o il bagno in tinozza, meditazione. Noi purtroppo siamo arrivati di sera in una giornata di pioggia e non abbiamo potuto usufruire di questi servizi, ma ci siamo promessi che ritorneremo sicuramente.
LA CAMERA DELLA YURTA SOUL SHELTER
La camera si presenta accogliente in un contesto rilassante e al suo interno ci sono tutti i comfort. La stufa a pellet di fronte al letto è una chicca in questa giornata uggiosa e stando sdraiati si riesce a vedere il cielo. Troviamo anche il frigo bar con tutto l’occorrente dallo yogurt ai succhi di frutta, dall’acqua a tutti i tipi di latte. La comodità (visto che mio marito si sveglia sempre presto anche nei giorni di festa) è la caffettiera elettrica già preparata in camera pronta per essere accesa a qualsiasi ora e inondare di profumo l’ambiente al mattino. La colazione viene portata in camera con brioches appena sfornate, ma non manca il vassoio con pancake, marmellata e biscottini vari. Insomma una ricca colazione che si può gustare anche sul terrazzino esterno vista bosco, magari con in sottofondo una musica rilassante grazie al loro CD nello stereo che si trova in camera. L’unica cosa è che manca la TV, ma visto il contesto è preferibile vivere la natura e staccarsi dal grande schermo magari leggendo dei libri messi a disposizione dalla struttura inerenti a yoga e meditazione con il meraviglioso verso del gufo come sottofondo.












Che dire, è stata un’esperienza meravigliosa nonostante la pioggia. Svegliarsi in un luogo così suggestivo lo consiglio a tutti. Un rifugio accogliente, un angolo di pace, ottimo per staccare dalla quotidianità.
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