Siamo andati a visitare la Basilica di Superga diverse volte, persino salendo con la tranvia, di cui in un nostro articolo (clicca qui per leggere) abbiamo raccontato la storia.
Nel periodo natalizio siamo ritornati e, trovandola aperta, abbiamo varcato la porta che ci ha condotti in un ambiente meraviglioso.
Ubicata a nord-est di Torino, oggi è uno dei monumenti simbolici, grandiosi e importanti del capoluogo piemontese. La sua posizione regala una visuale completa sulla città.

La storia della Basilica di Superga in breve
La Superga indica il colle dove sorge la Basilica, ma secondo alcune fonti storiche non approvate, si pensa che il suo nome abbia origini lontane. Si dice che sia riconducibile a una ricca donna, una proprietaria terriera longobarda di nome Saroperga.
La Basilica di Superga nacque per volere del Duca Vittorio Amedeo II dopo aver fatto un voto alla Madonna delle Grazie durante l’assedio dei Franco-Spagnoli in Piemonte; la sua costruzione invece si deve a Filippo Juvarra.

L’interno della Basilica di Superga
L’interno della Basilica di Superga è formato da sei cappelle e quattro altari. A parte l’Altare Maggiore, arricchiscono il tutto le diverse statue e monumenti realizzati in marmo di Carrara e le tele.








Nella cappella del Voto, che si trova in una porta laterale sulla sinistra dopo l’altare, si vede una piccola saletta con postazioni per sedersi e una grande rappresentazione della Madonna delle Grazie, una statua lignea del Seicento, la stessa a cui si rivolse Vittorio Amedeo II per chiedere di vincere la battaglia. Direi a dir poco meravigliosa. Purtroppo non era possibile fare fotografie, quindi non posso mostrarti la sua maestosa bellezza, ma ti invito a visitare l’interno se ti trovi a Torino. Posso solo dirti che si trova sopra un piccolo altare e che è ricoperta da un bellissimo manto, con in testa una corona e in mano un rosario, mentre sul braccio sinistro tiene il Bambino.
La nostra visita alla Basilica di Superga
È un luogo che visitiamo spesso e non ci stanca mai, meraviglioso in tutte le stagioni: l’estate per l’aria fresca visto che ci troviamo in alto e l’inverno per trascorrere un paio d’ore in pieno relax. Ogni volta che ci andiamo, passeggiamo e giriamo attorno alla Basilica ammirando così il panorama che ci circonda. Puoi vedere e fotografare Torino in lontananza o soffermarti ad ammirare i piccoli particolari grazie a un cannocchiale da dove si vede perfino la Mole Antonelliana. Consigliamo, almeno una volta, di salire con la tranvia, magari in estate così potrai accomodarti nelle postazioni all’aperto e goderti il tragitto di circa quindici minuti per arrivare fino alla Basilica di Superga. Sono felice di averla trovata aperta e di aver ammirato anche il suo interno. Sono rimasta affascinata dalla Madonna che si trova nella saletta, di una bellezza unica, dal monumento in pietra che si trova frontale non appena si varca la porta e raffigurante la Madonna con in braccio il Bambino circondata da Santi e Angeli e dai vari affreschi; carinissimo anche il presepe realizzato per le festività natalizie.
Sicuramente la Basilica di Superga è un luogo da visitare a Torino.



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