Abbiamo visitato La Morra in diverse occasioni prima che aprissi il blog “Sposini in viaggio“, e siamo ritornati la prima domenica di marzo per poterti offrire un itinerario su cosa vedere in questo paese delle Langhe. È un luogo che amiamo e passeggiare nel suo centro storico ricco di chiese e attrazioni non stanca mai.
Abbiamo parcheggiato l’auto poco fuori dal centro storico di La Morra e ci siamo diretti subito verso la chiesa di San Martino, dove non molto distante abbiamo trovato anche la chiesa di San Rocco. Proseguendo per il centro storico abbiamo trovato la Cantina Comunale di La Morra con all’esterno le sue coloratissime botti. Poco più avanti si entra in Piazza Castello, dove potrai ammirare il Belvedere di La Morra, la panchina in legno con vista sulle Langhe, il Monumento a Giuseppe Gabetti e la Torre Campanaria.
Siamo arrivati in un giorno di pioggia e fitta nebbia; infatti, le nostre foto non sono eccellenti e, purtroppo, la foto del Belvedere non rende bene. Quindi, questa volta abbiamo visitato solo il centro storico.
Al ritorno in macchina abbiamo notato una meridiana posta sopra una casa e uscendo dal centro storico abbiamo trovato una grande sedia di legno.
Proseguendo in auto sulla strada del ritorno, ci siamo fermati a una cappella particolarissima, la cappella di San Francesco, mentre per quanto riguarda la cappella del Barolo, che sicuramente conoscerai come la chiesa sconsacrata colorata, non l’abbiamo visitata in questa occasione, ma comunque te la segno nell’itinerario.
Storia di La Morra in breve
La Morra è uno dei punti panoramici della Bassa Langa del Barolo e sorge sulla sommità di una collina. Si trova in Piemonte, in provincia di Cuneo, ed è un luogo di forte richiamo turistico nonostante i pochi abitanti, che ammontano a poco più di 2600.
Il primo nucleo abitativo si trovava in frazione Annunziata, ma nel XII secolo il paese fu trasferito sulla cima della collina.
In Piazza Castello un tempo c’era un imponente castello, oggi purtroppo ne troviamo solo i resti. Questo castello a La Morra era di proprietà della nobile famiglia Falletti.
Nel 1544, durante la guerra franco-spagnola, il castello venne distrutto e nel 1710 fu costruita l’attuale torre campanaria.
Da questa piazza hai un’ampia vista panoramica sulle Langhe.
Cosa vedere a La Morra
La Morra è bella da visitare in tutte le stagioni, anche, come nel nostro caso, sotto la pioggia. Infatti, non eravamo gli unici turisti che, nonostante il maltempo, hanno deciso di visitare questo luogo suggestivo.
Tra le cose da vedere a La Morra ci sono senza dubbio:
- Passeggiata nel centro storico: dove potrai ammirare i vicoli e camminare su una pavimentazione in pietra. Il nostro itinerario parte proprio da qui.
- Chiesa di San Martino: i lavori per questa chiesa iniziarono nel 1684 e fu completata nel 1695. La chiesa è dedicata a San Martino e si trova poco prima del Belvedere. La facciata è realizzata in cotto e presenta delle colonne. Questo è un esempio di architettura sacra barocca.
- Chiesa di San Rocco: viene chiamata anche chiesa dei Blu perché nata come ex voto per volontà dei Confratelli Turchini (o Blu) in quanto La Morra non era stata toccata dalla peste. La sua costruzione avvenne tra il 1716 e il 1750. La chiesa presenta linee barocche e un pregevole portone.
- Botti colorate: tre carinissime botti colorate poste davanti alla Cantina Comunale di La Morra. Ottime da fotografare.
- Cantina Comunale La Morra: dove potrai acquistare pregiati vini come il Barolo, Barbera, Dolcetto, Nebbiolo e Arneis. La Cantina Comunale di La Morra la trovi in via Carlo Alberto 2.
- Torre Campanaria: si trova nel centro storico di La Morra, dove c’è il Belvedere. Ha una porta d’ingresso con sopra un orologio e una cella campanaria. È alta 31 metri, composta da cinque piani, e ha una pianta quadrata.
- Belvedere La Morra: purtroppo siamo capitati in una giornata di pioggia con nebbia, quindi la foto non rende giustizia. Però posso confermare, visto che ho visitato il paese in diverse occasioni, che il belvedere è straordinario. Puoi ammirarlo attraverso la struttura circolare o semplicemente sederti all’interno della struttura per ammirare il paesaggio.
- Panchina in legno: si trova accanto al Belvedere ed è un’ampia panchina dove potrai sederti comodamente per ammirare le Langhe.
- Piazza Castello: è una grande piazza circondata da alberi e lampioni, dove si trovano i resti di un castello, oggi adibito a ristorante.
- Monumento a Giuseppe Gabetti: lo trovi in una parte del giardino di Piazza Castello. È un monumento in pietra con il busto di un compositore, violinista e direttore d’orchestra italiano nato a Torino nel 1796.
- La meridiana: situata sul muro di una casa a due piani, dovrebbe appartenere a un hotel chiamato appunto La Meridiana, ubicato nel centro storico di La Morra.
- Sedia gigante: realizzata interamente in legno e posta all’esterno di una casa. La si trova uscendo dal centro storico.
- Cappella di San Francesco: insolita e particolare cappella di ridotte dimensioni. La trovi sul ciglio della strada in via Alba. Da qui c’è una vista mozzafiato.
- Cappella del Barolo: o chiamata anche cappella delle Brunate. È la cappella più colorata mai consacrata. Se vuoi saperne di più, abbiamo realizzato un articolo a lei dedicato. Basta cliccare sulla scritta in grassetto che trovi in seguito:Cappella del Barolo
Ristoranti La Morra
Tra i diversi ristoranti a La Morra ti segnalo: Osteria More e Macine, Vin Bar, Bovio Restaurant, Mangé, Le Vigne Bio, Osteria Pizzeria Per Bacco, Osteria Arborina e Osteria del Vignaiolo.
Dove dormire a La Morra
Tra hotel, b&b e casa vacanze a La Morra ti indico: Casa Andrea, B&B Al Laghetto La Morra, BB Tra…Monti e Vigne e B&B Il Grappolovacanze.
La mia visita a La Morra
Amo questo paese molto caratteristico delle Langhe, in particolar modo Piazza Castello, dove puoi ammirare un bellissimo panorama. I resti del castello affascinano per la loro bellezza, mentre la cappella di San Francesco ci ha letteralmente colpiti per la sua particolarità a forma triangolare. Abbiamo parcheggiato subito l’auto per poterla ammirare meglio. Peccato per il tempo, però non è stato male passeggiare con l’ombrello sotto la pioggia per il centro storico di La Morra. Leggermente fastidioso per me che dovevo fotografare e prendere appunti su un taccuino, ma fattibile per un visitatore che deve solo fotografare le attrazioni più belle di questo luogo.
Come detto prima, nonostante il maltempo c’erano diversi turisti; in primavera/estate ce ne sono molti di più.
Siamo partiti dalla provincia di Asti e siamo arrivati a La Morra in circa 40 minuti, percorrendo la strada provinciale e ammirando così il panorama dall’auto.
Consiglio, per chi è amante del vino, di visitare la Cantina Comunale di La Morra e di soffermarsi un po’ sulla panchina con vista.
Terminato il nostro giro ci siamo diretti a Piozzo dove abbiamo incontrato degli amici e siamo tornati a pranzare presso il Baladin Open Garden dove ho assaggiato una Cola gustosissima e particolare.
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